COSTATA
E’ un taglio che risente, per la sua individuazione, degli usi e consuetudini locali. Il taglio reale può essere accorpato inferiormente con il petto e dorsalmente con le costate. E’ consigliato per: arrosto, spezzatino, bollito, stufato.
SOTTOSPALLA
E’ un taglio che presenta un aspetto rettangoliforme la cui individuazione avviene dopo l’esportazione della spalla, del petto e costata, del collo.
E’ consigliato per: bollito
PUNTA DI PETTO
E’ un taglio unico costituito da due porzioni: la punta nella parte anteriore e il fiocco nella parte posteriore.
E’ consigliato per: bollito, arrosto, ripiena.
PANCETTONE
E’ un taglio unico che comprende la regione dell’addome vero e proprio ed in parte la regione del costato. L’individuazione di questo taglio dipende dal tipo di macellazione tradizionale o industriale del quarto. E’ consigliato per: spezzatino, bollito, stufato.
ROAST BEEF
Per l’individuazione è necessario considerare la suddivisione della mezzena in modo tradizionale (6 – 8 costole) o in maniera industriale (5 costole).
E’ consigliato per: carne alla griglia.
COLLO
E’ consigliato per: spezzatino, stufato.
POLPA DI SPALLA
E’ consigliato per: brasato, stufato.
GIRELLO DI SPALLA
E’ un taglio che si presenta con una configurazione geometrica a tronco di cono appiattito.
E’ consigliato per: cotolette, brasato, stufato.
CAPPELLO DI PRETE
Questo taglio è contiguo al girello, al fesone e in basso, al muscolo di spalla.
E’ consigliato per: brasato, stufato.
FESONE DI SPALLA
E’ un taglio situato tra l’articolazione scapolo omerale e il sottospalla.
E’ consigliato per: bollito, stufato.
OSSO BUCO DI SPALLA
E’ un taglio costituito dalla regione dell’avanbraccio.
Ha rapporti distalmente con il carpo e prossimamente con il gomito e con il braccio.
MUSCOLO POSTERIORE
E’ un taglio costituito dalla regione delle gambe posteriori in corrispondenza della tibia.
E’ consigliato per: Ossi buchi.
CALLO DEL CAMPANELLO
Per l’individuazione di questo taglio è necessario isolare il tendine di Achille e scollare le masse muscolari che in parte abbracciano la fascia posteriore della tibia.
E’ consigliato per: stufato.
GIRELLO
E’ un taglio anatomico che occupa il margine posteriore della coscia, a diretto contatto con la fesa e la sottofesa. E’ consigliato per: arrosto, tonnato, cotolette, alla pizzaiola.
CULATTA
E’ un taglio che occupa la regione laterale e posteriore della coscia.
E’ consigliato per: cotolette, brasato, bollito.
SCAMONE
E’ consigliato per: fettine, carne alla griglia.
FIANCHETTO
E’ un muscolo a diretto contatto con la noce e con lo scamone.
E’ consigliato per: bollito.
NOCE
E’ un taglio che si sviluppa intorno al femore per tutta la sua lunghezza e la rotula in posizione distale. Confina con il fianchetto, lo scamone, la sottofesa ed internamente con la porzione laterale della fesa. E’ consigliato per: scaloppine, al forno, fettine, arrosto.
FESA (O ROSA)
E’ un taglio cheoccupa interamente la regione interna della coscia.
E’ consigliato per: fettine, scaloppine, arrosto.
FILETTO
E’ un taglio che occupa la volta della regione lombo-sacrale: la parte posteriore (testa) è a contatto con lo scamone, la parte mediana (corpo) e anteriore (coda) sono tutte le vertebre lombari e dorsali. E’ consigliato per: ai ferri, crudo, bourguignonne.
SOTTO FILETTO
E’ un taglio che si ricava partendo dal limite dello scamone, lungo una linea parallela alla colonna vertebrale fino alla ottava costola nel taglio tradizionale e fino alla quinta nel taglio industriale. E’ consigliato per: bistecche, costate con osso.